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Capodanno è vicino

L'altroieri è stato un "carramba che sorpresa day": dopo 4 mesi ho rivisto la mia Amicazza, oramai felicemente fidanzata con D. (best wishes) e pure Mapina mi ha chiamato, dopo essere stata 3 mesi in germania grazie al progetto leonardo. Sono davvero le persone che sento più vicine, quelle con le quali ho la maggiore confidenza e non sentirle (o non sentirle spesso) in questi mesi mi è mancato molto, sembrava quasi che non potessi essere me stesso con nessuno se non con loro. Bei momenti, comunque.
Sono state giornate abbastanza vuote, queste: siccome non abbiamo parenti in città, alla fine le feste le passiamo da soli e i miei genitori hanno lentamente allontanato le loro amicizie, quindi passano inesorabilmente le vacanze da soli, se non contiamo me e mia sorella. Un po' mi dispiace: io e mia sorella abbiamo la nostra vita (quella che io chiamo "vera vita") lontano da qui; loro conducono la stessa vita che conducono durante le feste. Mah.
Ultimamente un tizio 40enne mi ha contattato su msn (devo togliere il cazzo di contatto msn da gayromeo, c'è gente troppo strana!) per offrirsi di pagarmi per farmi massaggiare da lui. 50 euro per 30 minuti. Quasi quasi accetto, 'st'esperienza mi manca :-P E tra due giorni è capodanno: la scelta è tra una cena a casa mia (ma organizzata da altri) e elio e le storie tese e bandabardò a rom. Io propendo per roma, decisamente. Quindi, romani, mettetevi in preallarme! ;-)
Besos a todos! Ah, si: se non ci dovessimo sentire prima, tanti auguri a tutti di buon anno nuovo! :-********

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Serata apatica, ho studiato tutta la giornata - e ora conosco a menadito l'evoluzione sociale ed economica dei gruppi neolitici da quando razzolano in bande agli insediamenti protourbani - e stasera ho guardato qualche puntata di Sex and the City. Mi sento un po' inutile, avete presente? Bah. Spero nel sonno rifocillatore. 'Notte.

Ragazzo (sic!) #6 (sì, e un po' di cose sparse)

Domani secondo appuntamento col 40enne. Insomma, quanto conta l'età? E quanto la voglia di trovare qualcuno che ci capisca? Ma soprattutto, riuscirò mai a non crearmi aspettative? Non ci conosciamo nemmeno e già sto a pensare che, se dovessimo creare qualcosa, lui poi fra 20 anni ne avrà 60 e io 46, cioè io sarò al punto in cui lui è ora e lui, boh, non me lo immagino. Ma poi, dopo 20 anni passati insieme, quanto potrebbe mai importare la differenza d'età? Forse ho solo egoisticamente paura di rimanere solo anzitempo, con una vita di ricordi davanti agli occhi e i giorni della vecchiaia ancora tutti lì. No, non è questo che voglio, passare la vecchiaia da solo. Qualcuno ha mai letto " New York New York "? Tutto molto romantico, ma alla fine il cuore mi si stringe al pensiero della solitudine. Che poi sarebbe anche quello che mi darebbe la spinta ad abbassare le difese, se trovassi uno con cui riuscire a legare. Una risposta alla solitudine che potrebbe finire in soli