Ragazzo (sic!) #6 (sì, e un po' di cose sparse)

Domani secondo appuntamento col 40enne.
Insomma, quanto conta l'età? E quanto la voglia di trovare qualcuno che ci capisca? Ma soprattutto, riuscirò mai a non crearmi aspettative? Non ci conosciamo nemmeno e già sto a pensare che, se dovessimo creare qualcosa, lui poi fra 20 anni ne avrà 60 e io 46, cioè io sarò al punto in cui lui è ora e lui, boh, non me lo immagino. Ma poi, dopo 20 anni passati insieme, quanto potrebbe mai importare la differenza d'età? Forse ho solo egoisticamente paura di rimanere solo anzitempo, con una vita di ricordi davanti agli occhi e i giorni della vecchiaia ancora tutti lì. No, non è questo che voglio, passare la vecchiaia da solo. Qualcuno ha mai letto "New York New York"? Tutto molto romantico, ma alla fine il cuore mi si stringe al pensiero della solitudine. Che poi sarebbe anche quello che mi darebbe la spinta ad abbassare le difese, se trovassi uno con cui riuscire a legare. Una risposta alla solitudine che potrebbe finire in solitudine. Woohoo. Che poi ho capito perché i numeri, in uno scritto di prosa, non dovrebbero mai essere scritti in cifre, ma sempre in parole: rompono la sospensione di realtà, o sono solo io che lo noto? Però tipo oggi mi ha ricontattato e abbiamo parlato un po', è stato tenero. Magari è interessato. E magari lo sono io; però non so nemmeno cosa voglia, né ciò che voglio io. Che poi, maledetto gr, ormai non riesco a guardare qualcuno senza farmi a priori domande, a o p? relazione/amicizia/sesso? altezza e peso? x/xxl (le altre ovviamente non mi interessano)? lingue parlate? molto peloso/peloso/glabro? timido o estroverso? organizzato o spontaneo? Insomma, sono il primo a lamentarsi di essere ridotto a statistiche e poi, guardami lì, che se non so già prima di parlare che posizioni preferisce mi viene l'ansia (argh!) e quasi lo scarto, ché io con i gay ci esco solo se so che posso farci qualcosa. Be', ma vorrei anche vedere: se scegli da un catalogo, è normale che vuoi sapere che cosa stai ordinando, mica si compra ad occhi chiusi? Però mi piacerebbe per una volta conoscere qualcuno fuori dal giro, non nel senso che lui non deve andare per locali, ma che noi ci conosciamo non in un bar/disco/piazza gay, voglio un contesto "normale" e non "finalizzato a", qualche amicizia in comune e via, oppure come quella cessa sfranta che ha conosciuto un tizio dal parrucchiere e la sera stessa erano insieme a ballare tutti pucci-pucci (che magari è un'esagerazione, ma poi perché no?), ok che io non ne ho bisogno, ma gli altri gay mica staranno solo dal parrucchiere? A far la spesa non ci vanno mai? E perché non posso conoscere anche io qualcuno mentre sto, che so, scegliendo la conserva di pomodoro? Ma pure questo, dai, chi l'ha detto che, se si finisce a letto la prima volta che ci si vede, poi dopo non possa nascere alcunché? La mia ex-migliore amica gliel'ha data subito e ora stanno da due anni insieme, quindi altro che regola del terzo appuntamento! Ma l'ho capito, comunque: l'appuntamento non andrà mai al di là del sesso se io per primo non voglio altro. Wow, che intuizione. Già, solo che prima mi giustificavo anche io con il solito pistolozzo del mondo gay che vuole solo sesso, che fai come gli altri fanno che non è peccato, che povero me, io voglio una relazione, ma gli altri mi scopano e poi via. Be', se gliela do subito senza conoscerlo (la fiducia), dopo non posso lamentarmi che venga tradita, e poi diciamocIelo: è bello darla via (sempre la fiducia, eh), basta dargli il valore che ha, punto, che cambia in base al tipo al quale l'hai data, ma allora sta a te cercare di capire che tipo sia prima di arrivare a letto, dopo non ti lamentare (sì, ok, gli stronzi ci sono, ma non puoi pensare al contrario che siano tutti santi e signori) e vedi di agire di conseguenza. Poi si può rimanere anche scottati, ovviamente, perché magari quello ci piaceva davvero e invece ci ha solo scopato (anche se bene e spesso. Sì, mi sto riferendo al 21enne). Però se c'è una cosa che ho capito scrivendo questo post è che tutto è relativo - e comunque io lui manco lo conosco, basta farsi proiezioni e pippe mentali - e anche questo post qualche giorno fa non lo avrei potuto scrivere, visto che ero incazzato con il mondo. Invece fa molto zen ora (o è la dimostrazione di come il biiip calmi gli animi, almeno il mio?).

E comunque il 40enne io lo voglio.