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Seghe mentali

Mi sto uccidendo di seghe da ieri, non lo so perché; non mi era mai successo, nemmeno quando scoprivo che il mio pipino aveva un'altra funzione oltre a mettersi di traverso nelle mutande. Ho questa smania di orgasmo (anche) autoindotto che non riesco a frenare, mi basta un niente per arraparmi e ringraziare nuovamente Federica per avermi fatto godere. Dovrei scopare? Non è che poi mi abituo così bene (lo sappiamo che nessuno lo fa bene come noi stessi!) che poi mi sembrerà insulso il resto? Ma che pensiero idiota che ho formulato. Ok. Metto a fuoco; ci provo, almeno: da ieri smanetto senza sosta (complice la casa vuota e una connessione fastweb) e la cosa, oltre ad avermi sfinito, mi sembra anche squallida; sarà che considero la sega un surrogato dell'atto sessuale a due, una cosa che si fa "in attesa di", quando si è così senza uno straccio di piselli che ci si riduce a far da sé? Senza uno straccio di piselli. Dio, ma l'ho scritto io? Stasera un tizio mi ha contattato in chat, ma ovviamente (ciorta sventurata!) era il cesso-più-cesso, premeva per fare sesso, ma nonostante stia segandomi da ieri non ho voluto, così continuo a farmi in mano. Cos'è che voglio? Sarò innamorato di me stesso? Da due giorni, inoltre, scruto con attenzione le liste della spesa/cataloghi di me2, gaydar e perfino facebox (attenti, potrei aver contattato anche voi). La domanda è: come si fa a conoscere, a Napoli, ragazzi omosessuali senza andare in chat o nei locali? L'assunto Orientale=gaylandia ormai non regge più, saremo rimaste in 5, dove sono finiti tutti? Ma soprattutto, perché ricerco così spasmodicamente qualcuno con cui possa dire di stare frequentandomi? Sarà perché all'improvviso tutti i miei amici (no, non tu, amicazza, lo so che ci sei sempre (e non perché non ti fidanzi mai ;-) ) :-***) sono spariti ognuno per cazzi suoi, quasi tutti fidanzati e io mi sento improvvisamente solo? Sarà per noia, così posso avere qualcosa per occupare il tempo tra una traduzione e l'altra, tra un'ora di cazzeggio e i 15 minuti della doccia? Ma perché segarmi, poi? Sarà davvero la noia (come suggerisce un allibito Pietro, povero etero-alle-prese-con-domande-gaye-inaspettate) ? In effetti weekend sottotono (come da un po' di tempo a questa parte), con i miei amici chi purtoppo ritornato/a alla propria casa natale per Pasqua, chi impegnato con ragazza/o (è questo che condiziona tutto, "da un po' di tempo a questa parte"), e la casa tutta vuota, dio, cosa c'è di meglio di un po' di amore fatto da soli? Ci sarebbe l'amicizia, che si sta allontanando sempre più, come se tutti fossero amici in attesa di avere una relazione cui dedicare tutto se stessi, il resto è noia (e magari lo era anche prima, solo che si sopportava scopo sopravvivenza dalla solitudine). In effetti è l'atto più solitario che si possa compiere (ritornando alle seghe): anche se fatto con un partner presente (e che magari aiuta), si è sempre e comunque soli con se stessi. Vorrò comunicarmi (confermarmi) che mi sento/sono solo?

Kommentare

  1. anche io ultimamente ho la sensazione che gli amici siano amici solo perché in attesa di una prossima relazione...che amarezza però...

    Lilacwine

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  2. Azzarderei un:"Si, forse ci si sente un pochino soli..."

    (Anch'io mi sento sola, però, ho come istinto l'odio verso il genere umano e, soprattutto, il concittadino. Per non dire repulzione verso le coppiette che si danno a pubbliche effuzioni.)

    (Ognuno somatizza come può.)

    (Poi io non ho mai la casa vuota...)

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  3. mamma miaaaaaaa sei folle! =) ma ti stimo parecchio!
    continua così!
    (occhio ad nn esagerare che se no mi diventi cecato e nn puoi scrivere più!)
    un abbraccio fraterno!
    zaoooooo

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