Direkt zum Hauptbereich
Vorrei poter dire a Steven Monjeza e Tiwonge Chimbalanga che ammiro il loro coraggio nell'esporsi pur in una realtà difficile come la loro; a tutti i religiosi del mondo, anzi no, non sarebbe fair: a tutti i coglioni del mondo, un sincero: "VAFFANCULO!". Non esagero se dico che rischio di chiudermi in me stesso, pur di non avere a che fare con questa gente. Non esagero se dico che per colpa di chi, fin da quando ero piccolo, mi ha sempre fatto sentire non accettato, ora ho problemi a relazionarmi con gli altri e ad avere un'autostima sufficiente a pensare di meritare quello che ho; non esagero se dico che per colpa di quelli che mi hanno fatto sentire diverso, ora provo odio nei confronti di chi mi fa sentire diverso; non esagero dicendo che mi sono scocciato di dover combattere per una cosa che dovrebbe essere ovvia ma non lo è; non esagero dicendo che mi piacerebbe avere le palle di fare quello che hanno fatto loro, sfidando la mentalità antiquata attraverso la forza della loro coppia e invece mi trovo qui comodo in Germania, perché ho smesso di lottare.
A quando una vita senza discriminazioni? Dove cazzo mi devo rifugiare? Dove devo scappare per non sentirmi più gli occhi di tutti addosso?

Kommentare

Beliebte Posts aus diesem Blog

Serata apatica, ho studiato tutta la giornata - e ora conosco a menadito l'evoluzione sociale ed economica dei gruppi neolitici da quando razzolano in bande agli insediamenti protourbani - e stasera ho guardato qualche puntata di Sex and the City. Mi sento un po' inutile, avete presente? Bah. Spero nel sonno rifocillatore. 'Notte.

Ragazzo (sic!) #6 (sì, e un po' di cose sparse)

Domani secondo appuntamento col 40enne. Insomma, quanto conta l'età? E quanto la voglia di trovare qualcuno che ci capisca? Ma soprattutto, riuscirò mai a non crearmi aspettative? Non ci conosciamo nemmeno e già sto a pensare che, se dovessimo creare qualcosa, lui poi fra 20 anni ne avrà 60 e io 46, cioè io sarò al punto in cui lui è ora e lui, boh, non me lo immagino. Ma poi, dopo 20 anni passati insieme, quanto potrebbe mai importare la differenza d'età? Forse ho solo egoisticamente paura di rimanere solo anzitempo, con una vita di ricordi davanti agli occhi e i giorni della vecchiaia ancora tutti lì. No, non è questo che voglio, passare la vecchiaia da solo. Qualcuno ha mai letto " New York New York "? Tutto molto romantico, ma alla fine il cuore mi si stringe al pensiero della solitudine. Che poi sarebbe anche quello che mi darebbe la spinta ad abbassare le difese, se trovassi uno con cui riuscire a legare. Una risposta alla solitudine che potrebbe finire in soli