Domani secondo appuntamento col 40enne. Insomma, quanto conta l'età? E quanto la voglia di trovare qualcuno che ci capisca? Ma soprattutto, riuscirò mai a non crearmi aspettative? Non ci conosciamo nemmeno e già sto a pensare che, se dovessimo creare qualcosa, lui poi fra 20 anni ne avrà 60 e io 46, cioè io sarò al punto in cui lui è ora e lui, boh, non me lo immagino. Ma poi, dopo 20 anni passati insieme, quanto potrebbe mai importare la differenza d'età? Forse ho solo egoisticamente paura di rimanere solo anzitempo, con una vita di ricordi davanti agli occhi e i giorni della vecchiaia ancora tutti lì. No, non è questo che voglio, passare la vecchiaia da solo. Qualcuno ha mai letto " New York New York "? Tutto molto romantico, ma alla fine il cuore mi si stringe al pensiero della solitudine. Che poi sarebbe anche quello che mi darebbe la spinta ad abbassare le difese, se trovassi uno con cui riuscire a legare. Una risposta alla solitudine che potrebbe finire in soli
Ma che cosa cazzo sta dicendo??? :@ Binetti, io ti odio dal profondo del cuore e non provo alcun rimorso nell'odiarti, né ti compatisco, perché sei una stronza senza mezzi termini e hai scelto di esserlo, chiudendo gli occhi e stingendo il cilicio. Rispecchi in pieno coloro che mi costringono, da omosessuale, a vivere una vita di merda in Italia. Vaffanculo di tutto cuore.
AntwortenLöschenciao pepello hai ragione su tutto ma ormai avresti dovuto farci il callo non credi?
AntwortenLöschenquando torni in italia?
bello + del sole
E invece no, il callo non ce lo faccio, altrimenti mi sembrerà normale e non sentirò il bisogno di incazzarmi e andare contro questa gente.
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