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Ti dico che mi hanno sfrattato e che non so come fare per pagare la futura cauzione e tu non mi chiedi manco come sto e se ho bisogno di aiuto. Vaffanculo, chiediti perché non mi va di scendere in Italia, coglione.

Non fai più pallavolo?

Qualche sera fa al Central incrocio per caso un tizio col quale c'era stata qualcosa circa due anni fa, poco dopo essermi lasciato con Panz. All'improvviso, poi, aveva smesso di parlarmi e di contattarmi, facendo anche l'offesso quando mi incontrava. Non ho mai capito perché, ma tant'è... (non fornire motivazioni forse è tipico dei gay francofortesi, che ne so :/) Comunque ci scambiamo giusto un veloce "hallo" e bon, quella sera avevo un date e quindi chittesencula? Ieri, sorpresa!, mi manda un messaggio su gr dicendomi: "È stato bello rivederti al bar! Ma sei dimagrito, stai proprio bene! :-D". Quanta soddisfazione nel non dargli soddisfazione alcuna e rispondere: "Grazie, sì, faccio spesso sport. Tu invece sei ingrassato tantissimo , non fai più pallavolo?". Quanno ce vo', ce vo' ^_^

That's what you missed

Avevo in mente di fare un post riepilogativo, "that's what you missed on Glee", ma mi sono reso conto che mi farebbe troppo male ripercorrere le tappe della nostra storia. Da oggi ho deciso per la linea dura, ovvero la cura "per un mese non mi farò sentire": resisterò alla tentazione di contattarlo, di controllare se si è connesso su gr, a che ora si è connesso l'ultima volta su whatsapp, di chiedere alla mia amica di controllare il suo profilo fb (io l'ho cancellato per non stare sempre a guardarlo, sì sì, è servito a tanto...); resisterò, insomma. Ho paura a lasciarlo andare e ammettere che non sia andata, di sicuro mi rimarrà il dolore che provo e proverò e non voglio (molto più comodo sperare invano). Vorrei fargli capire in qualche modo quanto sia importante per me e non posso: questa cosa mi sta uccidendo e basta, mi devo imporre di pensare a me stesso. Inizio la cura. Ad ogni modo io non lo odio, anzi, ogni sua debolezza me lo rende più caro. Pe

Sono pazzo e ora lo sapete tutti.

****, per favore tieniti ferma e salda sulla sedia perché ieri sera ho fatto la stronzata più grande che abbia fatto in 26 anni. Mai fatto prima, non so cosa mi abbia preso, ma so che devo bere di meno e ho capito che bere per dimenticare non mi aiuta, anzi, poi faccio stronzate come quella di ieri sera. Allora, ero al bar con **** e ********, parliamo un po', io con un cocktail a stomaco vuoto parto e mi abbiocco, inizio a pensare a 191cm e mi deprimo. Quando è il momento di salutarci, sai che ho fatto? Ho allungato il percorso, sono andato sotto casa sua e mi sono attaccato al citofono! :O Non contento, l'ho chiamato, vedevo dalla strada che lui stava guardando la tv, praticamente si era addormentato sul divano come fa sempre; ovviamente non si svegliava, quindi io sono rimasto UN'ORA lì sotto, dopo di che mi sono deciso a suonare di nuovo e lui si è svegliato, mi ha richiamato, abbiamo discusso al cell, ovviamente era alterato, io gli ho detto che lo so che ho fatto lo
Non sono morto, è che non ho un minuto di tempo nemmeno per scorreggiare in santa pace. Ma torno, io il blog non lo chiudo ;)
Ieri folle giornata di shopping, tre pantaloncini e tre t-shirt alla modica cifra di 200 euri ('stica...). Ok, prima del prossimo stipendio, questo sarà l'ultimo weekend di spese folli, lo giuro (soprattutto a me stesso, se non voglio finire sull'isolotto di Alte Brücke a rubare il mangime alle anatre). Quello che ricordo della giornata, però, è l'esperienza dello spogliarmi davanti allo specchio: maglietta via, maglietta addosso, maglietta via, maglietta addosso, e nel frattempo la mia immagine che si riflette nello specchio. Ok, lo ammetto: ultimamente ho un po' allentato l'attenzione su ciò che mangio (complice un pacco di 20 kg mandatomi dai miei, pieno di conserve salate e dolci e di dolciumi vari), però, che diamine, mi faccio sempre schifo. Selbstbewusst un cazzo, io mi guardo e vorrei morire, non farmi più vedere nudo dal mio ragazzo, magari fare una ceretta totaleglobale e programmare un impianto di capelli; oppure potrei iniziare eventualmente a porta

3 semplici regole di vario interesse

Regola numero uno - mai urlare di piacere quando vivi in un appartamento condiviso. Regola numero due - tutti questi mezzi di comunicazione ti aiutano tantissimo a fare stalking, ma poi diventi paranoico: smettila di controllare ogni 5 secondi gli orari di connessione. Regola numero tre - mantieni la tua stanza ordinata: non sai mai cosa farai in camera tua e il disordine non è un buon biglietto di visita (e poi il divano è pieno di robacce, manca proprio lo spazio "tecnico").
Ho iniziato a lavorare da 7 giorni e già non c'è nulla da fare in ufficio = noia assoluta . Per fortuna che si può usare internet, si può portare il proprio laptop e le proprie console (ma una o due "l"? E meno male che ho lavorato per Nintendo...). Io ovviamente mi porto i libri fiducioso di studiare e finisco su facebook o sui siti porno (a lavoro è pericoloso, badate bene, e poi non si può nemmeno prendere la situazione in mano, quindi... non lo farò più). Qui sono tutti un po' una grande famiglia: chi si ama, chi si odia, chi flirta, e funziona un po' come un clan: l'ultimo stronzo arrivato deve sudare per entrare in sintonia con il grande gruppo, anche se io non ne ho molta voglia e mi interessa solo mantenere un rapporto cordiale, ma non approfondito, coi colleghi (quindi 'sti cazzi al clan). Se non altro, con il mio 40enne le cose vanno bene (d'ora in poi lo chiamerò 191cm, minchia se è alto *_*) e, quando esco da lavoro, è bello sapere che fi
Perché questa canzone mi è rimasta nonostante tutto impressa? Voglio dire, è la Pausini, dai! Però quando sto giù, boh, cerco rifugio nelle canzoni della mia giovinezza (883 anyone? Raf?) e quindi pure in lei, alla fine. Va be' che su "la solitudine" ci avrò passato le giornate, quindi la smetto di fare l'essere superiore che ascolta buona musica, ok? Straniamori METTONOOOOOOOOOOOOOOOOO nei guai, ma in realtà siamo noi, STRANIAMORIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII Ma lei, poi, in questo video, somiglia troppo alla Carrà, vi prego, fateci caso!!! :p
Io (con mocio in mano, brandendolo): Coinquilino (porcalamadonna), ho appena finito di pulire il bagno (porcalamadonna)! C. - E? Io (sgrano gli occhi incredulo): E c'è già di nuovo acqua dappertutto per terra! C. - Eh... Io (calmo, sta' calmo): La prossima volta almeno asciuga! (e gli porgo il mocio). Morale della favola: se non danno una mano a casa, magari è perché non credono ci possa essere un'idea di pulizia diversa dalla loro, e quel coglione del mio coinquilino secondo me davvero non sa come mantenere una casa pulita. E io pulisco, grrr.

Ragazzo (sic!) #6 (sì, e un po' di cose sparse)

Domani secondo appuntamento col 40enne. Insomma, quanto conta l'età? E quanto la voglia di trovare qualcuno che ci capisca? Ma soprattutto, riuscirò mai a non crearmi aspettative? Non ci conosciamo nemmeno e già sto a pensare che, se dovessimo creare qualcosa, lui poi fra 20 anni ne avrà 60 e io 46, cioè io sarò al punto in cui lui è ora e lui, boh, non me lo immagino. Ma poi, dopo 20 anni passati insieme, quanto potrebbe mai importare la differenza d'età? Forse ho solo egoisticamente paura di rimanere solo anzitempo, con una vita di ricordi davanti agli occhi e i giorni della vecchiaia ancora tutti lì. No, non è questo che voglio, passare la vecchiaia da solo. Qualcuno ha mai letto " New York New York "? Tutto molto romantico, ma alla fine il cuore mi si stringe al pensiero della solitudine. Che poi sarebbe anche quello che mi darebbe la spinta ad abbassare le difese, se trovassi uno con cui riuscire a legare. Una risposta alla solitudine che potrebbe finire in soli

Ragazzo #5

Chattiamo per qualche giorno, gli chiedo cos'avesse in programma per oggi pomeriggio e lui risponde con comodo, 3 ore dopo (ovviamente non sono stato davanti al pc ad aspettare, eh!) con un "simpatico" (a giudicare dalla faccina) "Ich hatte eben ein Date :-)". Ma non me lo dire, non me lo direeeeeeee ma perché tutti vogliono fare sfoggio della promiscuità??? Io te non ti conosco nemmeno, ma comunque perché mi devi dire che, invece di rispondere a me e prendere appuntamento con me, hai preso appuntamento e sei uscito con un altro? Ma vaffanculo pure a te, guarda, vaffanculo.

Vaffanculo & ragazzo #4

Allora, un vaffanculo al sito della Lufthansa, che mentre cerco di trovare sul dizionario il termine adatto da scrivere, si blocca per motivi di sicurezza, mi constringe a reinserire password e username e CANCELLA TUTTO QUELLO CHE HO SCRITTO E NON SALVATO, chi gli è stramorto. Un vaffanculo alla Nintendo, che tratta noi tester interinali come carne da macello e ha lasciato me e altre 60 persone a piedi fino ad Aprile (se tutto va bene): sappi (nintendo) che, se dovessi tornare, farò il minimo sindacale e non appena trovo qualcosa di meglio ti mando a fanculo caldamente, ma faccio proprio un giro plateale dei 5 piani con il dito medio a tutti. Un vaffanculo al tedesco e al corso che sto facendo: è C1, quindi decisamente alto, io gliel'avevo detto alla tizia che, non importa quali fossero i risultati del test, io non ero pronto per un livello del genere. Infatti vado lì e mi sento una merda, tutti parlano con paroloni esagerati e io sto lì che ogni volta ho almeno 140 parole nuove

Zach Wahls Speaks About Family

Questo ragazzo è figlio di due lesbiche, insieme formano una famiglia nello Iowa. Dice quello che dovrebbe essere pacifico, ma non lo è :(

Ragazzo 3

Ieri decido di incontrare un altro tizio. Dalle foto su gr non si capiva granché, ma abbiamo parlato tantissimo in due giorni e di cose sempre interessanti, quindi già partivo positivo. Decidiamo di vederci per guardare Tron Legacy, per cui sono lì che aspetto davanti al cinema. E aspetto. Arriva in ritardo, ma va be', poi l'italiano sono io, eh... lol Impagabili i momenti prima dell'incontro, con tutti quei: "minchia che fico, fa' che sia lui" e "no, no, NO! TU NO!" che si susseguono. E quando arriva, boh, un tuffo al cuore, confermato poi dalla serata che abbiamo passato insieme (al bar, non più al cinema): cazzo, è ugualeugualeuguale al mio ex! E non parlo solo di fisionomia, bassino e grassottello, ma proprio del feeling e della sicurezza, oh, insomma, ci sarà stato un motivo se mi sono innamorato del mio ex, ora ritrovare di nuovo le stesse caratteristiche mi ha un po' schockato. In questo periodo sono in /puttanamode:on e questo incontro mi

Ragazzo 2

Ieri sera sono andato a casa di questo tizio, abbiamo mangiato la pizza che avevo portato, chiacchierato del più e del meno e nel frattempo pensavo: "Non mi faccio scopare nemmeno se mi paga!". Sbagliato, perché ho passato lì la notte e me ne sono andato per ora di pranzo. Ho escluso tutto il resto dalle mie percerzioni e mi sono concentrato sul suo pisello, in fondo non è stato difficile. Ed è stato anche soddisfacente e quasi divertente, potrei considerarlo un test su quanto io possa essere puttana e scopare con tizi che hanno solo un bel pisello con una massa indefinita intorno. Eppure ora sono nervoso e arrabbiato, non riesco a dormire e sto qui a scrivere. Porco due, ma perché mi svendo? Potrei trovare altri modi per arginare l'insicurezza, ma questo è proprio il più deleterio, eh, sono davvero un genio del male. Eppure resta il fatto che con 'sto tizio brutto come la morte ero tranquillo, niente ansia da prestazione, solo io e me, lui è stato solo uno strumento
Uhm. Secondo me stai andando vicino alla soluzione del problema: non aspettarsi nulla è il modo migliore per avere sempre sorprese. In fondo non siamo in credito con la vita (nonostante quello che abbiamo passato). Non avere aspettative non equivale automaticamente a non avere un approccio positivo alle cose o all'aspettarsi sempre il peggio: secondo me vuol dire capire di non avere il controllo assoluto su quello che ci succede e agire di conseguenza, adattandosi un po' alle situazioni e a volte forzandole (ma senza aspettarsi che vadano automaticamente in porto solo perché ci stiamo facendo il mazzo), a seconda di ciò che succede. Va be', ho riletto e sembra una fregnaccia, lol In bocca al lupo per tutto! :)
A questo punto inizio a pensare che sia una gran puttanata tutta quella trovata romantica delle persone che si possono innamorare anche solo perché trovano l'altra persona interessante, non importa quale sia il suo aspetto esteriore (be', insomma, nei limiti, però!). Oppure io non sono nemmeno interessante, non so quale delle due ipotesi mi piaccia di meno. Ok, è che da un paio di giorni non vedo più il ragazzo col quale mi stavo vedendo prima, quindi sono vulnerabile alle romanticherie e incline al vittimismo. Però, che cazzo, dov'è quello che mi apprezza per quello che sono e non si aspetta di trovare il superfico superinteressante supertutto? I ragazzi normali non si portano più? No, va bene, la smetto, sto diventanto pateticherrima. Vaffanculo a chi m' vo' mal'!
Tornare a casa dei miei non è automaticamente una cosa negativa. Dopo una settimana, però, ritrovo tutte le spiacevoli sensazioni, i ricordi che non voglio ricordare e le persone che non voglio più frequentare e già la cosa inizia a farsi insostenibile. Il fatto che molto in questo paese mi ricordi come io sia un corpo estraneo, mi ricordi la poca stima che la gente ha avuto e ha di me, poi, mi dà il colpo di grazia e mi fa sentire ancora come un adolescente che combatte per la propria individualità, guardandomi per di più con gli occhi dei miei, quindi sentendomi un fallito. Lo sapevo già e ho dovuto venirci per forza, ma la lezione questa volta l'ho imparata: quest'anno col cazzo che starò qui per più di una settimana di fila, quando scenderò. D'ora in poi solo toccata e fuga. Seriamente, io ci tengo a me stesso e il mio equilibrio e la mia autostima già ringraziano fin da ora. Ah, sì: buon anno nuovo a tutti!